NIDO DELL’AQUILA E OBERSALZBERG

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INFORMAZIONI:

Quando:

23/09/2012 - 23/09/2012


Dove:

BERCHTESGADEN - OBERSALZBERG (BAVIERA)


DESCRIZIONE:

Nei dintorni di Berchtesgaden si trova la zona di Obersalzberg, famosa per la villeggiatura alpina, luogo ameno di cui si innamorò Hitler negli anni ’20 e dove costituì con i gerarchi del partito – Göring, Hess, Bormann, Speer e Göbbels – una sorta di quartier generale-bunker per le vacanze.
Questo villaggio a circa 1.000 metri d’altezza è stato bombardato alla fine del ’45 e raso al suolo nel 1952. Nell’area si trova oggi un Centro di documentazione sul nazismo. Hitler soggiornò qui con Eva Braun in una villetta da lui battezzata “Berghof”. Nel 1938 ebbe in dono dai gerarchi del partito per il suo 50.mo compleanno (che compirà il 20 aprile 1939) il celeberrimo “Nido dell’Aquila”, uno chalet-fortezza costruito sul Kehlstein, un picco di 1.834 metri sovrastante il villaggio di Obersalzberg.
Percorrendo una strada tortuosa lunga 7 km (Kehlsteinstraße) scavata sui fianchi della montagna e attraversando un tunnel di 124 metri si giunge ad un avveniristico ascensore che porta all’interno dello chalet – il cui nome ufficiale è Kehlsteinhaus – dopo 124 metri di salita all’interno della montagna. Questa residenza di montagna, oggi trasformata in ristorante-belvedere, è circondata da balconate che permettono una stupenda vista sul Königssee e sul Watzmann, che con 2.713 metri di altezza è la seconda vetta più alta della Germania.
La Documentazione Obersalzberg, situata sul monte Obersalzberg, è una mostra permanente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Monaco – Berlino. L’esposizione, commissionata dallo Stato Bavarese, è stata inaugurata il 20 ottobre 1999. Per l’Obersalzberg, località caratterizzata dal turismo fin dalla metà del XIX secolo e dal 1923 luogo di villeggiatura di Hitler, il 1933 rappresentò una svolta epocale. Nominato Cancelliere del Reich il 30 gennaio 1933, Adolf Hitler acquistò nell’estate dello stesso anno la casa Haus Wachenfeld, che aveva preso in affitto già nel 1928, e diede inizio ai lavori di ristrutturazione articolati in due fasi che la trasformarono in residenza di rappresentanza e che si conclusero nel 1936 con l’inaugurazione del famoso Berghof.
A differenza di altre istituzioni paragonabili la Documentazione Obersalzberg non si limita ad esporre la storia locale e spezzoni della realtà storica, bensì abbina la storia dell’Obersalzberg ad una presentazione degli aspetti centrali della dittatura nazionalsocialista. Fino ad oggi la Documentazione Obersalzberg è l’unica esposizione al mondo che si occupa di tutti i temi fondamentali del periodo nazista.

Programma:
Partenza dall’AREA ZUFFO” alle ore 05:30 e arrivo in mattinata ad Obersalzberg, salita con autobus al  Nido dell’aquila. Pranzo al sacco al Nido dell’Aquila (presente ristorante con prezzi alti). Pomeriggio visita guidata alla mostra permanente ad Obersalzer ed i bunker sotterranei della durata di un’ora e mezza (cerchiamo traduttori tra i partecipanti, perché in tedesco).Tarda serata arrivo a Trento.

QUOTE:
con minimo 40 partecipanti
SOCIO € 45,00
NON SOCIO € 55,00
Ragazzi con età inferiore a 14 anni € 50,00

con minimo 50 partecipanti
SOCIO  € 35,00
NON SOCIO  € 50,00
Ragazzi con età inferiore a 14 anni  € 40,00

 

Documenti necessari: Passaporto o carta identità.

Non sono accettate le carte di identità cartacee con il timbro del rinnovo sul retro scritto a mano o carte elettroniche rinnovate con certificato: è necessario richiedere al proprio comune la sostituzione con una nuova carta di identità. I minori devono essere in possesso di proprio documento valido per l’espatrio: si consiglia di consultare l’ufficio anagrafe o la Questura per ulteriori informazioni.
L’uscita verrà effettuata con un minimo di 40 partecipanti
Termine iscrizioni martedì 18 settembre

 

Responsabili attività: Luca Pizzini – David Conotter