Rafting 2010

INFORMAZIONI:

Quando:

09/07/2010 - 09/07/2010


Dove:

Val di Sole


DESCRIZIONE:

Durante il caldo e assolato pomeriggio di venerdì 9 luglio si è svolta in Val di Sole, la prima attività organizzata dal nuovo consiglio direttivo del CRDP. Per la prima volta è stata proposta ai soci l’attività del rafting, scendendo lungo il torrente Noce grazie all’assistenza delle guide del centro rafting Extreme Waves.

Complessivamente, tra soci e familiari, si sono avute ben 45 iscrizioni! Un numero considerevole, tenuto conto che si trattava di una prima assoluta per questa attività!

Alle 15.30 tutti i partecipanti erano pronti, al centro Extreme Waves, e dopo essersi preparati con mute, salvagenti e caschetti di protezione, hanno ascoltato con attenzione i consigli delle guide rafting. Dopo un breve sposatamento in bus verso la zona di partenza, i partecipanti si sono divisi a gruppi di 6-7 persone per ogni gommone. Dopo di che, ogni equipaggio ha messo in acqua il proprio gommone, e poi, eseguendo gli ordini della guida, giù per il Noce, per una prima presa di contatto con la fresca acqua del torrente. Gli equipaggi, in un tratto di torrente “tranquillo”, hanno così appreso come usare la pagaia e le manovre base.

Le prove di acquaticità

Dopo un primo tratto di discesa, tutti i gommoni hanno attraccato a riva e tutti gli equipaggi sono scesi a terra, in attesa di una prova molto interessante e importante. Le guide hanno insegnato come comportarsi in caso di caduta in acqua, quello che bisogna fare e quello che bisogna assolutamente evitare, per raggiungere la riva. Tutti si sono lasciati trasportare in acqua e sono scesi per una cinquantina di metri, sotto il vigile sguardo delle guide, prima di tornare a riva! Prova sicuramente interessante questa, oltre che, onestamente anche sorprendentemente divertente, tanto che molti hanno voluto fare una seconda prova!

La discesa

Terminate le prove di acquaticità, come sono chiamate dalle guide, ora si fa sul serio, e risaliti sui gommoni, giù a pagaiare come matti per evitare i massi lungo il torrente e spruzzi d’acqua fresca e spumeggiante che investivano senza sosta gommoni e equipaggi! E poi le prime rapide, dove la velocità della corrente aumenta, poi qualche buca da superare, qualche masso da schivare, e man mano che il tempo passa si aquisisce dimestichezza acqua, pagaie e compagni e si rema tutti ben sincronizzati, ma verso la fine della nostra entusiasmante discesa, chissà come mai, l’acqua pesava molto più che all’inizio! Dopo circa 90 minuti di discesa, ecco che dobbiamo attraccare a ponte Stori, se non vogliamo finire nel lago di Santa Giustina! Sui volti di tutti c’è stupore, allegria e festosità per le emozioni vissute sul torrente. Siamo stati tutti molto soddisfatti dell’esperienza fatta, della professionalità delle guide e … si sta già pensando a come ripetere, migliorando, il prossimo anno! Una volta rientrati alla base, tolte le mute e dopo una doccia, ecco che i morsi della fame cominciano a farsi sentire. Alla pizzeria attigua al centro rafting, ecco allora che ci attende una buona pizza tutti in compagnia. Un’occasione in più per scambiarsi le opinioni sulla discesa in gommone, conoscere qualche persona nuova e finalmente anche parlare delle prossime attività in programma!

Willy Merz