11 giugno. Sabato. Forse un po’ prestino, mi sono detto, per il classico appuntamento con l’arco che tradizionalmente si svolge a Miola di Pinè.
Ovviamente no, e mi sono iscritto. È sempre una bella giornata quella che passiamo a tirare con Igor della Compagnia Arceri di Pinè.
Il giorno prima. Temporale! Tra me e me, viste le bizze del tempo, ho sperato che Claudia e Willy in aggiunta al rinfresco prevedessero un … … “rincaldo”.
Anche l’anno prima aveva piovuto nei giorni precendenti, ma non durante la gara. Per essere tranquilli basta mandare una richiesta a Meteotrentino… non ci garantiranno il sole, ma sicuramente possono prevedere una pausa dalla pioggia. La richiesta è stata fatta, e così è stato.
La gara si è svolta, ovviamente, in assenza di pioggia, ed è stata una bella disputa. Qualcuno tendeva a tirare in fretta per poi potersi fiondare al buffet. Altri erano veramente motivati e direi anche abbastanza allenati.
Alla conclusione il rinfresco è stato all’altezza della situazione, per consolare gli sconfitti e per brindare ai vincitori.
C’è stato anche un simpatico divertimento finale con una gara di tiro al palloncino, con la speranza di non beccare quello che conteneva il “bigliettino penitenza”. Un gioco un po’ alla Guglielmo Tell. Ma, visti i risultati, mi auguro che, se mai mi capitasse di dover tirare ad un frutto sopra la testa di un ragazzino, non mi diano una mela ma …una anguria.
Alla fine, premio per tutti. Archi flosci. Frecce esauste… E appuntamento al prossimo anno.
Stefano